“il suono
annichila
la grande bellezza
del silenzio„
(Charlie Chaplin)

ultimo aggiornamento: 13 Ottobre 2022 alle 14:49

acufeni

L’Orecchio di Dionigi è una grotta artificiale che si trova a Siracusa, dotata di eccezionali proprietà acustiche: nel silenzio il suono penetra i fischi vengono amplificati fino a 16 volte: si racconta che il famoso tiranno Dionisio avesse fatto costruire questa grotta come prigione e vi rinchiudesse i suoi prigionieri per ascoltare, da un’apertura dall’alto, le parole ingigantite dall’eco

… un suono che vene amplificato nel silenzio, come un acufene … “ἀκ” (ak → penetrare) – “οὖς” (oús → orecchio) “ϕαίνος” (faínos → comparire): un suono che si manifesta nel silenzio, penetra nel cervello, risuonando nell’orecchio.

Sibili, fischi, ronzii, rumori … un tinnitus od un susurrus … sensazioni uditive che nascono senza stimoli esterni, continui o intermittenti, talvolta pulsanti, che invariabilmente provocano un profondo fastidio in chi ne subisce la presenza.

Diagnosticare l’acufene è facile, basta rimanere nel silenzio, di notte, per scoprire se questi “amici sgraditi” vengono a tenerci compagnia … difficile è conoscerne la causa, per potersene prendere cura.

Impariamo a conoscerli meglio grazie all’articolo: acufeni: un “fischio” che rende impossibile la vita.

francesco gandolfi

“il resto è silenzio„
(William Shakespeare, Amleto)

“rimase immobile,
sopraffatta,
gli occhi chiusi,
in preda alla vertigine…„
(Georges Simenon)

ultimo aggiornamento: 13 Giugno 2017 alle 0:05

… vertigini, capogiri, giramenti di testa …

“la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare
(Lorenzo Cherubini)

Il termine vertigine viene utilizzato per definire sensazioni molto diverse: l’impressione che la testa giri o ruoti, la sensazione di sbandamento, di “testa leggera” o l’instabilità nella stazione eretta. In realtà si definisce vertigine una falsa impressione di rotazione del proprio corpo (o della testa) rispetto all’ambiente (vertigine soggettiva), oppure degli oggetti o dell’ambiente circostante rispetto al proprio corpo (vertigine oggettiva); spesso può provocare nausea, vomito, tachicardia e, a volte, diarrea o manifestazioni di tipo vagale Essendo una manifestazione molto invalidante, spesso, viene considerata una patologia grave … 

… eppure le vertigini sono un sintomo, non una malattia …

→ continua …

“si, la forma è tutto…
è il segreto della vita„
(Oscar Wilde)

ultimo aggiornamento: 10 Settembre 2017 alle 22:50

… è la nostra storia personale, iscritta nel nostro corpo, che forma il modo in cui le nostre cellule si assemblano, determinando
la nostra facciata,
la nostra espressione,
la nostra struttura …

Come è scritto nel Talmud, “Noi non vediamo le cose nel modo in cui sono. Le vediamo nel modo in cui siamo”. Ma allo stesso tempo, ci risulta sempre molto difficile ammettere che siamo ciò che pensiamo e che proviamo: siamo la materializzazione delle nostre emozioni, il prodotto della nostra storia e delle nostre esperienze.

Occorre imparare a guardare con occhi diversi il nostro corpo ed il mondo che ci circonda, attraverso una rinnovata capacità di percepire, per ritrovare una maggiore armonia e serenità…

… non a caso

“gli specchi dovrebbero pensare più a lungo prima di riflettere”
(Jean Cocteau)

… per poter riconoscere la forma delle forme

mal di testa

ultimo aggiornamento: 17 Aprile 2017 alle 17:45

migraine-617x416chi non ha mai sofferto, almeno una volta nella propria vita di mal di testa?

è vero che, se una rondine non fa primavera, uno stormo è un indizio concreto … ovvero e il mal di testa diventa un accompagnatore frequente nella nostra vita, forse è il caso di comprendere meglio da dove nasce il problema … e prendersene cura non semplicemente con analgesici, ma cercando di identificare la causa e, possibilmente risolverla!

una piccola guida guida per capire il mal di testa dal punto di vista della Kinesiopatia Osteopatica

… non si deve mai,
per qualsiasi motivo,
girare le spalle alla vita …
(Eleanor Roosevelt)

ultimo aggiornamento: 25 Ottobre 2018 alle 16:58

Chi può dire di non aver avuto, almeno una volta nella vita, la sensazione di essersi caricato sulle spalle il peso della propria vita o di essersi accollato persone o situazioni …

Anche se avevamo la sensazione che qualcuno “mangiasse” alle nostre spalle, anche se ci saremmo messi le gambe in spalla per fuggire il più lontano possibile, gettandoci tutto alle spalle …

… ci siamo sentiti con le spalle al muro, ma, avendo la testa sulle spalle, ci siamo stretti le spalle ed abbiamo continuato, imperterriti a portare il basto, facendoci carico di questo peso!

Non importa se qualcuno rideva o parlava alle nostre spalle, se ci hanno girato le spalle, lasciandoci soli proprio quando avevamo più bisogno di aiuto o, addirittura, ci hanno pugnalato alle spalle … abbiamo continuato, con le nostre spalle larghe, a buttarci tutto dietro le spalle …

… ma perché mi fanno così male le spalle?

francesco gandolfi

“in una sala di specchi
non c’è modo

di voltare le spalle a se stessi”
(Henry Miller)

Per approfondire la conoscenza delle componenti emotive associate ai disturbi della spalla è possibile trovare maggiori informazioni nell’articolo “perché mi fanno male le spalle?“, dove sono presentate ulteriori considerazioni ed  approfondimenti; per informazioni sulle modalità di riequilibrazione e sulle correzione degli squilibri del cingolo scapolare, si veda il corso : La Spalla.

È possibile scaricare l’articolo “non si deve mai girare le spalle alla vita.” in ipertesto (pdf), che può essere stampato o diffuso liberamente nella sua interezza.