ultimo aggiornamento: 7 Giugno 2018 alle 9:45
Costituito da una benderella di tessuto fibroso, esiste solamente in due terzi delle donne: il legamento di Cleyet (o fascia di Cleyet) è una struttura connettivale che mette in connessione la parte inferiore del cieco con l’ovaio, nella fossa iliaca destra, sito nelle vicinanze dell’appendice vermiforme; può essere definito, anche, legamento appendico-ovarico.
La radice del mesentere cecale fornisce il mezzo di fissazione dell’appendice, detto mesenteriolo (o mesoappendice), che si presenta come una piega triangolare a base superiore;la fascia mesenterica si impianta a livello della faccia mediale del cieco, nel tratto che va dall’imbocco appendicolare all’angolo ileocecale (valvola ileo-cecale), per poi fondersi nel foglietto inferiore del mesentere. Nel 60÷65% delle donne, dalla base del mesenteriolo, si stacca una plica peritoneale che, dopo aver incrociato i vasi iliaci, continua inferiormente con il margine superiore del legamento largo, nel punto in cui questo incontra la parete pelvica: il legamento di Cleyet (o legamento appendico-ovarico), che crea una correlazione diretta fra l’ovaio destro e l’area del cieco, della valvola ileo-cecale e dell’appendice vermiforme.
La naturale conseguenza è che le tensioni ovariche (o uterine, viste le importanti connessioni fra i due organi) possono essere causate da alterazioni intestinali o da squilibri della giunzione ileo-cecale e viceversa. Tipico esempio sono le cosiddette “appendiciti croniche” o i disturbi aspecifici dell’ovaio destro: l’interessamento del legamento di Cleyet può essere una diretta conseguenza di processi infiammatori della valvola ileo-cecale (come nella cosiddetta ICV Syndrome), o per gli effetti di retrazione cicatriziale degli esiti di appendicectomia, può causare una sintomatologia apparentemente non connessa con l’ovaio o con il grosso intestino.
La formazione di aderenze in loco causa fissità dei tessuti fasciali e dei legamenti presenti che a loro volta possono coinvolgere strutture anche distali. Talvolta anche una semplice irritazione ovarica, conseguente al processo ovulatorio, o la Mittelschmerz (sindrome dell’ovulazione dolorosa) possono essere causa di problemi che, attraverso il legamento, si irradiano all’arto destro o all’intestino, così come la fascia profonda può portare alla formazione di processi infettivi, di origine intestinale, a carico della zona genitale, come conseguenza del transito di vasi ematici o linfatici all’interno del legamento stesso.
Il legamento di Cleyet entra in relazione diretta con il nervo otturatore: malposizionamenti dell’ovaio possono provocare irritazione del nervo con conseguenti effetti sul distretto di innervazione. Come conseguenza diretta, è possibile che il muscolo otturatorio esterno (extrarotatore femorale), il muscolo gracile (flessore e intrarotatore della gamba, oltre che adduttore della coscia), il muscolo adduttore lungo assieme al muscolo adduttore breve (adduttori ed extrarotatori della coscia) ed infine il muscolo grande adduttore (adduttore e intrarotatore della coscia), subiscano alterazioni nel loro funzionamento. Il risultato di una stimolazione erronea di questo nervo provoca extrarotazione e adduzione femorale e intrarotazione della gamba con formazione di valgismo del ginocchio, disallineamento rotuleo ed eversione della caviglia: la conseguenza è un aumento della tensione del legamento crociato anteriore ed uno schiacciamento del menisco laterale, in particolare del corno anteriore.
L’interessamento del versante sensitivo del nervo otturatorio può comportare manifestazioni di gonalgia (dolore al ginocchio) a livello dell’area mediale del ginocchio, anche in assenza di patologie articolari. Anche il nervo genito-femorale entra in rapporto con il legamento di Cleyet, passando posteriormente nel suo percorso verso il canale inguinale e la coscia. Il coinvolgimento del nervo può provocare l’abolizione del riflesso di Geigel o parestesie ed algia a livello delle grandi labbra e della porzione antero-superiore della coscia, che possono estendersi fino all’aspetto mediale del ginocchio. Lo squilibrio dell’area, ed il conseguente interessamento del legamento di Cleyet, può essere responsabile di dolori riferiti alla articolazione sacro-iliaca, irradiazioni dolorose a livello lombare, con particolare riferimento a L1÷L2 (origine del nervo genito-femorale) o L2÷L4 (origine del nervo otturatorio). La relazione del nervo genito-femorale con il muscolo psoas e la sua fascia, possono essere causa di dolori conseguenti allo schiacciamento del nervo da parte del legamento di Cleyet.