valgismo dinamico del ginocchio

« Indice del Glossario

definizione

Movimento verso l’interno del ginocchio, durante il piegamento dell’arto inferiore (flessione), contraddistinto da una combinazione di movimenti di adduzione ed intrarotazione a livello dell’anca in grado di snaturare la biomeccanica dell’arto inferiore e dare anche origine a sovraccarichi funzionali: deve essere considerata una alterazione del movimento che si evidenzia soprattutto nel gesto di salire e scendere da un gradino o nel compiere un passo avanti piegando entrambe le gambe; il valgismo dinamico del ginocchio si riscontra anche durante la corsa, durante l’atterraggio dopo un salto ed altri gesti atletici assimilabili oppure nel movimento di pedalata del ciclista, quando il movimento tecnico non è corretto o nel caso in cui la sella sia troppo alta.

Il valgo dinamico, provoca un sovraccarico articolare che nel tempo può portare allo sviluppo di sindromi da sovraccarico funzionale come il dolore patello-femorale, la sindrome della bandelletta ileo-tibiale, o fungere da fattore predisponente per le lesioni del legamento crociato anteriore: malgrado la sintomatologia dolorosa dipendente dalla valgizzazione dinamica si manifesti soprattutto a livello del ginocchio, il problema può riguardare il controllo neuro-muscolare di alcuni muscoli dell’anca come il muscolo medio gluteo (fasci posteriori) ed i muscoli rotatori intrinseci dell’anca (cuffia dei rotatori dell’anca), che agiscono a livello prossimale sull’articolazione coxo-femorale.

Il valgismo dinamico del ginocchio è una combinazione di adduzione e rotazione interna di anca, adduzione del ginocchio e rotazione interna di tibia: questo può essere causati da una limitazione della forza eccentrica dei muscoli estensori, muscoli abduttori e muscoli rotatori esterni dell’anca potrebbe modificare l’allineamento dell’arto inferiore nelle attività in carico; un eccessivo valgismo dinamico durante le attività sportive come l’atterraggio da un salto, i cambi di direzione tipici di molte attività sportive o la corsa è stato associato con l’insorgenza del dolore femoro-rotuleo e le lesioni del legamento crociato anteriore.

Una riduzione della dorsiflessione della caviglia è in grado di modificare l’allineamento dell’arto inferiore provocando un eccessivo valgismo dinamico di ginocchio durante la camminata, in particolare il walking uphill, o la corsa: la riduzione della dorsi-flessione della caviglia deve essere considerato un fattore di rischio per lo sviluppo di una lesione del legamento crociato anteriore, di una tendinopatia rotulea, della tendinopatia achillea, dell’instabilità cronica di caviglia, delle fratture da stress metatarsali, della fascite plantare ed il dolore femoro-rotuleo.

Il deficit della dorsiflessione di caviglia potrebbe essere la conseguenza di una ridotta estensibilità del complesso costituito dal muscolo gastrocnemio e dal muscolo soleo (tricipite surale) e di una limitazione dello scivolamento posteriore (glide) dell’astragalo: questo deficit di movimento sul piano sagittale della caviglia spesso è compensata con un movimento eccessivo nella catena cinetica nei piani frontale e trasverso che comporta la pronazione del piede, la rotazione interna della tibia, la rotazione interna e l’adduzione dell’anca, causando talvolta un drop pelvico e creando, di conseguenza, un eccessivo valgismo dinamico di ginocchio.

che fare?

L’utilizzo del test muscolare permette al professionista del ben-essere che utilizza le tecniche della Kinesiologia Transazionale® di verificare la corretta funzionalità dei muscoli che agiscono sulle pelvi, sul ginocchio o che determinano la mobilità della caviglia, offrendo l’opportunità non solo di riequiibrare la loro funzione o la loro capacità di offrire risposte adeguate alle sollecitazioni, ma anche di verificare la presenza di reattività muscolare con altri gruppi muscolari.

Essendo il valgismo dinamico del ginocchio il terminale di catene tensive ascendenti (limitazione alla dorsiflessione della caviglia) o discendenti (adduzione ed intrarotazione dell’anca), al fine di evitare recidive, è opportuno correggere gli eventuali elementi causali o i cofattori predisponenti; attraverso esercizi specifici dell’Oltrelostress Coaching®, basati sulla riprogrammazione neuro-mio-fasciale, l’artigiano della salute può studiare programmi di miglioramento personalizzato finalizzati al recupero funzionale, alla prevenzione ed al raggiungimento della performance atletica massimale: la consapevolezza dell’alterazione del movimento può essere indotta con l’utilizzo di specchio che renda cosciente chi soffre di valgo dinamico della necessità di eseguire movimenti controllati per correggere lo schema motorio. Gli esercizi di abduzione/extrarotazione dell’anca, anche in  decubito laterale, e lo stretching del tricipite surale, assieme ad esercizi pliometrici sono di gran aiuto nella prevenzione del valgismo dinamico del ginocchio: qualori si osservi una marcata rigidità del piede, sono di grande aiuto per ripristinare la mobilità del piede.

Ovviamente l’identificazione di possibili alterazioni posturali, disfunzioni articolari o disergie muscolari è un’esigenza prioritaria: l’utilizzo del test muscolare in combinazione con le tecniche di localizzazione terapeutica o di challenge kinesiologico sono mezzi che il professionista del ben-essere specializzato in Kinesiologia Transazionale® può utilizzare per determinare sia le priorità di riequilibrazione, sia le migliori correzioni da utilizzarsi.

« Indice del Glossario