ultimo aggiornamento: 13 Febbraio 2018 alle 16:09
Letteralmente “flessione dorsale“: è il movimento che consente di sollevare il piede e camminare sui talloni; il movimento opposto è detto flessione plantare (o plantarflessione). I due movimenti contrapposti sono possibili grazie alla particolare configurazione dell’articolazione della caviglia: Il talo (o astragalo) prende posto all’interno del mortaio, la concavità formata dalle estremità inferiori di tibia e perone, mentre il calcagno funge da punto d’inserzione per il legamento tibio-calcaneale e il legamento calcaneo-fibulare, fondamentali per la stabilità articolare). I muscoli che favoriscono la flessione dorsale del piede sono:
- muscolo tibiale anteriore;
- muscolo peroneo terzo;
- muscolo estensore lungo dell’alluce;
- muscolo estensore lungo della dita dei piedi.
I muscoli tibiale anteriore e estensore lungo dell’alluce, nella loro contrazione provocano una leggera intrarotazione ed inversione del piede, mentre peroneo terzo ed estensore lungo della dita dei piedi sono extrarotatori ed eversori.