ultimo aggiornamento: 4 Novembre 2023 alle 8:53

descrizione – anatomia topografica

Il muscolo ileopsoas, o semplicemente ileopsoas, è un muscolo pari, composto, costituito dal muscolo grande psoas e dal muscolo iliaco che si uniscono all’interno della cavità pelvica e condividono il tendine d’inserzione, divenendo il più potente muscolo flessore dell’anca: il muscolo ileo-psoas fa parte dei muscoli interni dell’anca, collocandosi sul fronte mediale dell’articolazione coxo-femorale ed è un muscolo della parete addominale posteriore.

I muscoli interni dell’anca sono il muscolo iliaco, il muscolo grande psoas ed il muscolo piccolo psoas: quest’ultimo muscolo deve essere considerato una unità muscolare indipendente rispetto ai due muscoli che si uniscono a formare il muscolo ileo-psoas; i muscoli interni dell’anca sono solo un sottogruppo dei muscoli coinvolti nel movimenti dell’articolazione che unisce il tronco all’arto inferiore, così come lo è il sottogruppo dei muscoli esterni dell’anca, di cui fanno parte il muscolo grande gluteo, il muscolo medio gluteo ed il muscolo piccolo gluteo, oppure il sottogruppo dei muscoli profondi dell’anca (o muscoli rotatori esterni dell’anca) che comprende il muscolo piriforme, muscolo gemello superiore, muscolo gemello inferiore, muscolo otturatore interno, muscolo otturatore esterno e muscolo quadrato del femore.

Il muscolo grande psoas è un muscolo lungo, spesso e fusiforme, mentre il muscolo iliaco, invece, è un muscolo piatto e a forma di ventaglio: pur avendo origine differente, formano congiuntamente un tendine distale che va a prendere entesi a livello della base del piccolo trocantere; tale congiunzione e l’inserzione tendinea comune rappresentano i motivi per cui i molti testi di anatomia umana vengano classificati come un unico muscolo.

origine – decorso – inserzione

Il muscolo grande psoas nasce lungo il tratto di colonna vertebrale che va dall’ultima vertebra toracica alla penultima vertebra lombare, mentre il muscolo iliaco trae origine dalla superficie anteriore della fossa iliaca, dalle spine iliache e dall’aspetto laterale dell’osso sacro: dopo essersi incontrati e uniti all’interno del bacino, i due muscoli si dirigono verso il fronte mediale del femore, a livello del piccolo trocantere, ove s’inseriscono mediante un tendine comune. Nel suo percorso verso il piccolo trocantere del femore, il muscolo ileopsoas passa posteriormente al legamento inguinale e, dopo, anteriormente alla capsula dell’articolazione dell’anca; tra esso e la capsula articolare si colloca la borsa ileo-pettinea (o borse ilio-pettinea), una borsa sinoviale.

azione – funzione – innervazione

Oltre ad agire come flessore dell’anca, l’ileopsoas provvede anche al mantenimento della lordosi lombare e della cifosi toracica, e a movimenti di flessione del tronco e flessione laterale del tronco; in quanto flessore dell’anca, il muscolo ileopsoas è un antagonista del muscolo grande gluteo e dei muscoli ischiocrurali (muscolo bicipite femorale, muscolo semitendinoso e muscolo semimembranoso), tutti estensori dell’anca.

disfunzioni del muscolo

Talvolta si verifica una borsite del muscolo ileopsoas, un’infiammazione della borsa sinoviale interposta tra l’inserzione tendinea del muscolo ileopsoas e la porzione anteriore della capsula articolare dell’anca: l’infiammazione scaturisce dalla frizione tra il tendine e la borsa sinoviale stessa e riconosce tra i possibili fattori favorenti il sovraccarico funzionale del muscolo, l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica e i traumi locali. La borsite dell’ileopsoas si manifesta tipicamente con dolore all’anca durante i movimenti di flessione e di adduzione combinata a flessione, ridotta mobilità articolare, rumori dall’interno durante il movimento dell’anca e rigidità dell’anca al mattino.