ultimo aggiornamento: 30 Ottobre 2023 alle 23:12
definizione
Detta anche “sindrome erosiva-ulcerosa gastrica da stress” (anche se può localizzarsi a livello esofageo o duodenale) è una lesione della mucosa del tratto digerente, che si sviluppa in seguito ad uno stress acuto, non dipendente da ansia, paura o stati emotivi, bensì da patologie o da gravi shock fisici: può insorgere, ad esempio, dopo un’ustione estesa (ulcera di Curling) o un trauma cranico (ulcera di Cushing); l’eccesso di acidità gastrica relativa, a livello della parete dello stomaco (ma anche a nell’esofago o nel primo tratto del duodeno), provoca un’area di flogosi e una lesione infiammatoria della mucosa per l’azione corrosiva del chimo gastrico.
descrizione – cause
L’ulcera del tratto gastro-duodenale deve essere considerata una patologia a genesi multifattoriale: l’elemento causale primario l’alterazione del rapporto fra i fattori aggressivi, come la secrezione acido-peptica che può divenire eccessiva o presentare ipersecrezione acida, ed i meccanismi di difesa della mucosa, che divengono deficitari, cioè i fattori di protezione della mucosa che costituiscono la barriera mucosa gastrica, rappresentati dal muco bicarbonatico, dalla membrana lipoproteica trilaminare delle cellule di rivestimento del lume gastrico, dalle giunzioni intercellulari, dall’epitelio di superficie nella sua integrità, dal microcircolo.
Le ulcere da stress sono lesioni acute spesso multiple e di profondità variabile (erosioni o ulcere), che si sviluppano come effetto dell’esposizione allo stress: i fattori di rischio coinvolti nella eziopatogenesi possono essere piuttosto eterogenei anche se fra i principali possono essere annoverati gli shock (di qualsiasi tipo o causa), l’insufficienza funzionale di organi vitali (fegato, reni, polmoni), farmaci (ad esempio F.A.N.S. e F.A.S.), traumi multipli, ustioni, sepsi, ileo meccanico e ileo paralitico, trapianti d’organo.
L’ulcera da stress può avere differenti gradi di espressione limitandosi a formare erosioni sono superficiali e asintomatiche, con sanguinamento occulto, oppure potendo provocare lesioni profonde, sintomatiche e con sanguinamento manifesto; generalmente interessano il corpo e il fondo dello stomaco, ma compaiono, seppur con minor frequenza, anche nell’antro gastrico, nel duodeno e nell’esofago.
Sintomi classici dell’ulcera da stress possono essere il vomito caffeano, in cui il colore e la consistenza del vomito ricordano i fondi del caffe, conseguenti al sanguinamento nel tratto gastrointestinale superiore oppure l’ematemesi, che indica la condizione in cui si vomita sangue conferendo al rigurgito un colore rosso brillante o scuro (per l’ossidazione dell’emoglobina da parte del chimo gastrico); la melena, cioè la presenza di sangue (aggredito dall’acido gastrico) nelle feci. Questi sintomi sono frequentemente associati a nausea e dolori addominali e, qualora si manifestino massicci sanguinamenti con grave emorragia, è possibile l’insorgenza di ipotensione ortostatica; nel caso in cui, invece le ulcere da stress vengano misconosciute, è possibile che lo stillicidio di sangue possa produrre forme di anemia.