ultimo aggiornamento: 5 Ottobre 2020 alle 16:49
definizione
Termine, in anatomia, utilizzato per descrivere alcune aperture od orifizi, brecce, fessure o spazi cavi che attraversano i tessuti o incidono i visceri; dal latino hiatus, parola utilizzata anche nella lingua italiana, derivato da hiare (→ aprirsi; spalancare la bocca).
⇒ iato aortico – detta anche apertura aortica, forame aortico e iato dell’aorta, è l’apertura del diaframma per la quale passa l’aorta; apertura osteo-aponeurotica, sita nella parte posteriore del diaframma, delimitata anteriormente dal legamento arcuato mediano, lateralmente dai pilastri destro e sinistro del diaframma e posteriormente dal margine inferiore del corpo della XII vertebra toracica; attraverso quest’apertura passano l’aorta, il dotto toracico e talora la vena azigos. Nell’attraversare lo iato aortico, l’aorta addominale transita, anteriormente, al corpo della vertebra T12 e, posteriormente, al diaframma.
⇒ iato esofageo – orifizio del diaframma attraversato dall’esofago, che crea una vera e propria cinghia muscolare contrattile, definita sfintere esterno; quando il cardias, che si trova normalmente al di sotto del diaframma, entra nello iato esofageo risalendo nella cavità toracica, si parla di ernia iatale da scivolamento: la posizione anomala di una porzione dello stomaco nel torace, che, per scivolamento o trazione, passa attraverso l’apertura troppo ampia delle fibre del diaframma, provoca disturbi soggettivi e sintomi di varia natura e gravità, riferiti sia all’epigastrio, sia al torace (dispepsia, reflusso gastro-esofageo, dolori toracici anteriori e posteriori, sintomi neurovegetativi). I suoi sintomi sono sovrapponibili, ma generalmente più severi, di quelli del reflusso gastroesofageo.
⇒ iato di Winslow – detto forame epiploico di Wislow, è un orifizio che mette in comunicazione la cavità peritoneale con la retrocavità degli epiploon; sito, tra la faccia inferiore del fegato e la prima porzione del duodeno, al suo interno si estroflette il peritoneo.
⇒ iato di Falloppio – sito all’apice della rocca petrosa dell’osso temporale, posteriormente al ganglio semilunare di Gasser, attraverso cui passano sia il Grande Nervo Petroso sia il Piccolo Nervo Petroso Superficiale, sia un ramo dell’Arteria meningea media.
⇒ iato mascellare (o semilunare) – canale che dal seno mascellare (antro di Higimoro) sbocca nel meato medio delle cavità nasali.