definizione
Profondo solco della corteccia, sulla superficie di entrambi gli emisferi cerebrali, che separa il lobo frontale in avanti e il lobo parietale indietro dal lobo temporale, che viene a trovarsi in posizione inferiore rispetto alla scissura stessa: originata più o meno in corrispondenza dell’estremità inferiore di un piano frontale che divide a metà il lobo anteriore del telencefalo, la scissura laterale si dirige verso il polo posteriore con decorso leggermente obliquo verso l’alto, per poi biforcarsi a Y; la scissura laterale non viene raggiunta dalla scissura centrale, che si arresta a poca distanza da essa.
Conosciuta anche con il nome di solco laterale, fissura silviana o fessura laterale è una delle principali strutture del cervello umano è presente in entrambi gli emisferi del cervello ma, nella maggioranza delle persone, risulta più lunga nell’emisfero sinistro; il solco laterale è uno dei solchi che si sviluppa più precocemente nel corso dello sviluppo del cervello umano, risultando identificabile a partire dalla quattordicesima settimana di gestazione.
La scissura laterale di Silvio presenta un certo numero di rami laterali: due dei più importanti, e fra quelli che si trovano con maggiore regolarità, sono il ramo ascendente (chiamato anche ramo verticale) e il ramo orizzontale; quest’ultimo viene a suddividere la circonvoluzione frontale inferiore. Il solco laterale contiene anche le circonvoluzioni temporali trasverse, le quali fanno parte della corteccia primaria e si trovano sotto la superficie della corteccia uditiva.
In parte a causa di un fenomeno conosciuto come coppia di Yakovlevian, ovvero la tendenza del lato destro del cervello umano ad essere un poco più deformato in avanti rispetto al sinistro, il solco laterale è spesso più lunga e meno curvo sull’emisfero sinistro che a destra; l’area cerebrale in prossimità della scissura silviana viene spesso descritta come corteccia perisilviana.
Benché già conosciuta precedentemente, nel 1663 nella sua opera «Disputationem Medicarum», Franciscus Sylvius descrisse compiutamente la fessura laterale: «Particolarmente evidente è la fenditura profonda o iato che inizia alle radici degli occhi (radices oculorum) … si corre posteriormente sopra le tempie fino alle radici del tronco cerebrale (radices midollo) …. Si divide il cervello in una parte più grande, superiore, ed in una più piccola, inferiore».