ultimo aggiornamento: 17 Ottobre 2022 alle 20:39
descrizione – anatomia topografica
In latino «musculus tensor tympani», è un muscolo minuscolo, presente a livello dell’orecchio medio, appartenente, assieme al muscolo stapedio, al gruppo dei muscoli intratimpanici: occupa un canale osseo localizzato nella parte superiore della tuba di Eustachio.
Assieme al muscolo stapedio, contribuisce al riflesso timpanico, un riflesso mioclonico il cui ruolo è smorzare i suoni forti, sia quelli prodotti all’interno del corpo (autofonia) come, ad esempio, quelli della masticazione, sia quelli provenienti dall’ambiente come urla o tuoni: poiché il tempo di reazione non è sufficientemente veloce, il muscolo non può proteggere dai danni all’udito causati da suoni improvvisi come esplosioni o colpi di arma da fuoco.
origine – decorso – inserzione
Accolto in un canale osseo situato al di sopra della tuba uditiva, nella parte anteriore della parete mediale del cavo del timpano, origina dalla porzione cartilaginea della tuba di Eustachio, dall’angolo rientrante formato dalla rocca petrosa del osso temporale con la sua parte squamosa e dalla porzione dello sfenoide vicina a quest’angolo.
Questo canale, detto semicanale del muscolo tensore del timpano, termina in dietro, aprendosi nel cavo del timpano al davanti e un poco al di sopra della finestra ovale: dalla sua apertura esce il tendine del muscolo tensore del timpano il quale, piegando ad angolo retto da dentro in fuori intorno al processo cocleariforme, attraversa il cavo del timpano fino a raggiungere la radice del manico del martello, sulla quale prende inserzione.
azione – funzione – innervazione
Il muscolo tensore del timpano, quando viene contratto, provoca lo spostamento in senso mediale del manico del martello, determinando, conseguentemente, una trazione sulla membrana del timpano assieme ad uno spostamento, in senso mediale, dell’apofisi lunga dell’incudine e della staffa, la cui base si affonda nella finestra ovale.
La maggiore tensione della membrana timpanica, limitando la sua ampiezza di vibrazione, riduce la trasmissione del suono all’orecchio interno; in tal modo, svolge un ruolo importante nel riflesso timpanico, un adattamento evolutivo per proteggere l’orecchio interno da rumori eccessivamente forti, che aiuta anche la coordinazione dell’espressione verbale.
Il riflesso timpanico aiuta a prevenire danni all’orecchio interno attenuando la trasmissione delle vibrazioni dalla membrana timpanica alla finestra ovale il riflesso ha un tempo di risposta non abbastanza veloce da proteggere l’orecchio da rumori forti improvvisi pertanto, molto probabilmente, si è sviluppato per proteggere i primi esseri umani da forti tuoni che non si verificano in una frazione di secondo.
Assieme al muscolo stapedio modula la capacità di trasmissione della vibrazione sonora dalla membrana timpanica alla finestra ovale: sono coinvolti nel riflesso mioclonico di protezione dell’udito, chiamato riflesso timpanico, in quanto sono in grado di ridurre la quantità di suono che entra nell’orecchio interno; talvolta possono presentare forme di discinesia e/o distonia nella loro relazione funzionale creando una reattività timpanico-stapediale.
Innervato dal nervo del tensore del timpano, un ramo del nervo mandibolare, branca del nervo trigemino (VIII nervo cranico): poiché il muscolo tensore del timpano è innervato dalle fibre motorie del nervo trigemino, non riceve fibre dal ganglio trigeminale di Gasser, che contiene solo fibre sensoriali.
embriologia
Il muscolo tensore del timpano si sviluppa dal tessuto mesodermico nel I ° arco faringeo.