ultimo aggiornamento: 30 Agosto 2020 alle 1:27
definizione
Prende il nome dal latino incus, derivato da cudĕre (→ battere): è il secondo elemento della catena ossiculare timpanica dell’orecchio medio, foggiato a forma di incudine, che si articola da una parte con la testa del martello e dall’altra con la staffa.
L’incudine ha forma approssimativamente simile a quella di un dente molare: vi si distinguono un corpo e due processi; il corpo dell’incudine, accolto nel recesso epitimpanico, presenta una superficie articolare per la testa del martello.
Dei due processi, quello breve (o superiore) si dirige verso la parete posteriore del cavo del timpano, che raggiunge poco al di sotto dell’aditus ad antrum, andando a fissarsi alla fossa dell’incudine; quello lungo (o inferiore) si porta in basso e termina, piegando medialmente, con il breve processo lenticolare, per mezzo del quale l’incudine si articola con la staffa.
Le onde sonore penetrano nell’orecchio esterno e raggiungono il timpano: colpito dal suono, il timpano vibra trasmettendo alla catena ossiculare timpanica un movimento che mette in risonanza prima il martello, poi l’incudine e, infine, la staffa.
Il movimento di un ossicino determina il movimento di quello successivo, trasmettendo, attraverso la staffa, il segnale sonoro alla coclea: quest’ultima traduce il suono in un segnale nervoso, che viene indirizzato al cervello per l’identificazione finale.