ultimo aggiornamento: 30 Agosto 2020 alle 0:56
definizione
È l’osso più piccolo e leggero del corpo umano: ultimo elemento della catena ossiculare timpanica dell’orecchio medio, foggiato a forma di staffa, si articola da un lato con l’incudine e, dall’altro, a livello della nella finestra ovale; prende il nome dal latino stapes, derivato da stapia (→ stare in piedi).
La staffa è situata medialmente all’incudine; vi si considerano una testa, due archi e una base: la testa della staffa si articola con il processo lenticolare dell’incudine e nella sua parte posteriore dà inserzione al muscolo stapedio. I due archi (anteriore e posteriore) terminano nella base (o platina), una laminetta di tessuto osseo di forma ellittica che occupa la finestra ovale, con il bordo della quale è connessa mediante un legamento anulare. Nella base della staffa si riconoscono una faccia laterale, rivolta verso il cavo del timpano e coperta dalla mucosa timpanica, e una faccia mediale, rivolta verso il vestibolo auricolare.
Le onde sonore penetrano nell’orecchio esterno e raggiungono il timpano: colpito dal suono, il timpano vibra trasmettendo alla catena ossiculare timpanica un movimento che mette in risonanza prima il martello, poi l’incudine e, infine, la staffa.
Il movimento di un ossicino determina il movimento di quello successivo, trasmettendo, attraverso la staffa, il segnale sonoro alla coclea: quest’ultima traduce il suono in un segnale nervoso, che viene indirizzato al cervello per l’identificazione finale.