ultimo aggiornamento: 4 Novembre 2023 alle 8:47
definizione
Il temine inglese “core” (traducibile con nucleo, nocciolo ma anche parte essenziale) viene utilizzato per identificare il tronco (nella sua accezione più ampia) ovvero il il vero centro pulsante del corpo umano, ove si raccolgono gli organi vitali: quando si parla di “core”, però, più che alla parte viscerale, all’“anima” dell’essere umano, ci si riferisce a quell’insieme di muscoli fondamentali per garantire la stabilità del corpo, per controllare la postura e permettere la coordinazione nel movimento e nella deambulazione prevenendo possibili perdite di equilibrio, sovraccarichi o lesioni.
Il nucleo può essere descritto come una scatola muscolare con gli addominali nella parte anteriore, i muscoli paraspinali ed i muscoli glutei nella parte posteriore, il muscolo diaframma respiratorio come tetto e la muscolatura del pavimento pelvico e della cintura dell’anca come parte inferiore. All’interno di questa scatola ci sono 29 paia di muscoli che aiutano a stabilizzare la colonna vertebrale, il bacino e la catena cinetica durante i movimenti funzionali. Senza questi muscoli, la colonna vertebrale diventerebbe meccanicamente instabile con forze di compressione inferiori al peso della parte superiore del corpo
In pratica, il “core” è il gruppo di muscoli del tronco e dell’anca che circondano la colonna vertebrale, i visceri addominali e l’articolazione coxo-femorale, essenziali per il corretto equilibrio dei carichi sulla colonna vertebrale e sul bacino, che concorrono alla distribuzione delle forze attraverso la catena cinetica: sono fondamentali per risparmiare alla colonna vertebrale un carico eccessivo e sono determinanti per il trasferimento dei gravami fra la parte superiore e quella inferiore del corpo (e viceversa); l’insieme dei gruppi muscolari del corsetto addominale forniscono la stabilità lombo-pelvica e favoriscono l’ottimale trasferimento di forze dalla parte inferiore alla parte superiore del corpo (e viceversa).
Solitamente quando si parla di “core” ci si riferisce al nucleo del quadrante inferiore (anca e tronco) anche se esiste nucleo del quadrante superiore (articolazioni gleno-omerali e articolazioni scapolo-toraciche).
I muscoli addominali, i muscoli glutei, i muscoli del cingolo pelvico ed i muscoli del pavimento pelvico, i muscoli paraspinali ed il quadrato dei lombi, il muscolo ileo-psoas lavorano in sinergia per fornire la stabilità spinale necessaria a prevenire gli infortuni.
Muscoli centrali del tronco: muscoli addominali; muscoli toraco-lombari.
Muscoli centrali dell’anca: flessori dell’anca, estensori, abduttori, adduttori e rotatori.