ultimo aggiornamento: 6 Ottobre 2020 alle 18:22
definizione
Dal latino tālus (derivato a sua volta dal greco τάλως → astragalo, tallone) e –álgos (dal greco ἄλγος → dolore): manifestazione dolorosa localizzata alla regione del calcagno o alla superficie plantare del tallone; generalmente monolaterale, talvolta spontanea ma spesso provocata dalla pressione sull’area, causata da processi flogistici che coinvolgono il calcagno.
descrizione
Spesso l’algia, in fase iniziale, si manifesta solo come effetto di carichi prolungati e ripetuti, come nella stazione eretta prolungata o in caso di lunghi percorsi a piedi, in un secondo momento il dolore si manifesta con il semplice contatto derivante dal mettere il piede a terra. Nei bambini prepuberi, solitamente, può essere causata da un’osteocondrite (lesione del calcagno dovuta a insufficiente apporto di sangue), mentre nella pubertà è generalmente legata a una malattie reumatiche o infiammatorie quali la spondiloartrite anchilosante, con interessamento del tendine di Achille nel suo punto di inserzione nel calcagno (entesopatia).
Nell’adulto è solitamente provocata da calcaneite o tendinite o flogosi dell’aponeurosi plantare: la fascite plantare è una delle cause più frequenti, per l’interessamento dell’entesi della fascia plantare sul calcagno (fascite inserzionale), con possibili fenomeni di entesopatia che possono portare alla formazione di uno sperone calcaneare, soprattutto nel caso in cui ci sia un interessamento del tendine di Achille (entesite).
Nei soggetti anziani e più raramente nei giovani può essere dovuta a una frattura da sforzo del calcagno, favorita dall’osteoporosi o dall’attrito continuo, come avviene in certe attività sportive, oppure da microfratture dell’astragalo o apofisite calcaneare; la sciatalgia (con interessamento del nervo S1) è la causa più misconosciuta di talalgia, così come, ad ogni età, anche l’impiego di calzature inadatte, l’eccessivo appoggio sul tallone o un’anomalia della volta plantare sono spesso cofattori eziologici o fattori scatenanti del problema.
Può essere chiamata anche calcaneodinia, da calcaneum (derivato da calx, derivato a sua volta dal greco χάλιξ → parte terminale, tallone) e –odinia (dal greco –ωδυνία, derivato da ὀδύνη → dolore) oppure tallonite o tallodinia.
Talos – eroe mitologico
Τάλως, da cui deriva il termine latino talus, (lemma utilizzato comunemente per indicare l’astragalo detto anche talo), era un personaggio mitologico, un eroe cretese messo da Zeus a guardia d’Europa: aveva il corpo interamente in bronzo, ed era invulnerabile, ma, come Achille, presentava un unico punto in cui poteva essere ucciso: il calcagno (astragalo), da cui deriva appunto la definizione tallone.
talalgia e discipline olistiche
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