arteria carotide comune

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ultimo aggiornamento: 5 Dicembre 2018 alle 22:56

Presente bilateralmente, rappresenta il primo tratto dell’arteria carotidea: sono i principali vasi arteriosi, responsabili dell’irrorazione sanguigna della testa e del collo; ambedue le arterie risalgono nel collo, fino all’altezza del margine superiore della cartilagi­ne tiroidea della laringe dove terminano dividendosi ciascuna in un’arteria carotide esterna, che si distribuisce alla superficie esterna del cranio, alla faccia e alla parte alta del collo, ed un’arteria carotide interna che irrora gli organi contenuti nella cavità cranica e nelle cavità orbitarie

Ogni arteria carotide comune presenta, alla sua estremità superiore, nei pressi della biforcazione, il seno carotico, che si estende al tratto iniziale dell’arteria carotide interna: a questo livello, la parete arteriosa presenta una dilatazione ed un’avventizia ispessita che accoglie numerose terminazioni nervose provenienti dal nervo glossofaringeo, che fungono da barocettore, una struttura sensibile alle variazioni della pressione ematica; le terminazioni nervose pressocettorie, stimolate dalla pressione del sangue circolante nell’arteria, regolano la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria. Nell’angolo di biforcazione si trova, anche, il glomo caroti­co (paraganglio carotideo), un chemocettore in grado di rilevare le alterazioni della composizione chimica del sangue. 

Le carotidi originano dall’arco aortico in maniera asimmetrica nei due lati: l’arteria carotide comune destra si distacca dal tronco brachio-cefalico, posto dietro l’articolazione sterno-clavicolare destra, mentre l’arteria carotide comune sinistra ha origine direttamente dall’arco aortico;arco aortico e arterie che originano dallo stesso nel torace, l’arteria carotide comune sinistra si trova a una certa distanza dal manubrio sternale, dal quale la separa il tronco venoso brachio-cefalico sinistro (vena anonima sinistra), che la incrocia anteriormente. Posteriormente, è in rapporto con l’arteria succlavia sinistra, con il margine sinistro della trachea e, dietro questa, con il margine sinistro dell’esofago, lungo il quale decorre il nervo laringeo inferiore sinistro. Il suo margine mediale è, inizialmente, in rapporto con il tronco brachio-cefalico, per poi portarsi verso l’alto, dove i due vasi si fanno divergenti, creando così uno spazio nel quale è compresa la trachea. Lungo il margine laterale del tratto toracico dell’arteria carotide comune sinistra decorre il nervo vago sinistro che si dirige verso l’arco aortico. Nel collo, le arterie carotidi comuni hanno identici rapporti: ciascuna arteria decorre dietro il muscolo sternocleidomastoideo insieme alla vena giugulare interna, posta lateralmente, e al nervo vago che decorre posteriormente ai due vasi, costituendo il fascio vascolo-nervoso. Giunta al margine superiore della cartilagine tiroidea della laringe, si divide nei suoi due rami terminali: l’arteria carotide interna, sita lateralmente, curva medialmente e indietro per puntare verso la base cranica ed entrare all’interno del cranio attraverso il canale carotideo, scavato nella rocca petrosa dell’osso temporale; l’arteria carotide esterna, sita medialmente, si mantiene all’esterno del cranio e provvedendo all’irrorazione della faccia. 

Circa a metà del collo, l’arteria carotide comune è incrociata dal ventre superiore del muscolo omoioideo; sotto di questo, è ricoperta dalla fascia cervicale media, mentre al di sopra del muscolo, è in rapporto con il ramo discendente dell’ansa cervicale del nervo ipoglosso e con i rami cardiaci superiori del nervo vago. In dietro l’arteria entra in rapporto, tramite la fascia cervicale profonda, con la catena cervicale dell’ortosimpatico, con l’arteria cervicale ascendente, con i muscoli lunghi del collo ed i muscoli lunghi della testa. Contrae rapporto con la parte tendinea del muscolo scaleno e con i processi trasversi delle vertebre cervicali, arrivando al tuber­colo anteriore della VIa vertebra cervicale (tubercolo di Chassaignac) che per questo diviene il punto di repere per l’arteria carotide comune; sul suo lato mediale si trova la trachea, inferiormente la laringe e, superiormente, la faringe.

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