ultimo aggiornamento: 14 Giugno 2018 alle 18:04
Dal greco σύν– (sýn → insieme) e χρόνος (chrónos → tempo), termine introdotto nella linguistica dal glottologo svizzero Ferdinand de Saussure, in contrapposizione a diacronia, per indicare il tipo di rapporto che corre tra gli elementi costitutivi di una lingua quando, prescindendo dalla loro origine e dalla loro evoluzione (vale a dire dal fattore tempo), essi vengono considerati nella loro contemporaneità, nel loro diversificarsi reciproco in un determinato momento del tempo e concepiti come formanti un sistema; il modo di essere degli elementi considerati in sincronia è un diversificarsi reciproco e complesso secondo un gioco preciso di coordinate che formano un sistema. Di fatti, eventi o fenomeni che avvengono nello stesso tempo, contemporaneamente; utilizzato come sinonimo di sincronismo. Nella visione terapeutica della Kinesiopatia® Osteopatica e del Cranio-Sacral Repatterning®, la sincronia/sincronismo assume una connotazione più ampia, per l’immanenza concettuale della sincronicità, che si esprime pienamente nell’idea di elemento sincronico, che può essere considerato, in questo contesto, un fattore causale che si manifesta indipendentemente da ciò che lo ha generato, preceduto, causato e da quella che sarà la sua evoluzione, che agisce sull’equilibrio dell’organismo agendo da stressor, di concerto ad altri elementi, secondo una dinamica di “non causalità reciproca“, ma di “simultaneità coincidente“; può essere considerato la rappresentazione immanente di ciò che è, indipendentemente da ciò che lo ha generato, preceduto o causato e da quella che sarà la sua evoluzione; descrive la realtà in base alle relazioni in atto in un tempo presente, escludendo il principio di causa-effetto, sottolineando l’aspetto concomitante, coesistente e simultaneo. La natura sincronica di un evento o di un elemento rappresenta la foto istantanea, indipendentemente da quanto le precede o le segue: una visione sincronica prende in considerazione le posizioni reciproche degli eventi o il quadro d’insieme, in un certo momento, senza considerarne il movimento.