definizione
Fenditura, depressione o fessura, più o meno stretta e profonda, che, approfondendosi più o meno nel parenchima di un organo, lo divide in porzioni dette per lo più lobi: dal latino scissura, derivato di scissus, participio passato di scindĕre (→ scindere), è un termine del linguaggio anatomico con cui si indicano anfrattuosità sottili e di forma allungata, presenti sulla superficie di alcuni organi; è sinonimo di solco, dal latino sŭlcus.
I solchi e le scissure circondano, come un fossato, i giri (o circonvoluzioni, rilievi tortuoso e di forma allungata della superficie esterna degli emisferi cerebrali), creando l’aspetto caratteristico del cervello dell’essere umano; le scissure possono essere considerate solchi molto più profondi: solitamente non si utilizza la parola solco per denominare il grosso spazio che divide i due emisferi cerebrali, che viene denominata scissura interemisferica.
Le principali scissure cerebrali, profondi solchi dell’encefalo, che dividono la corteccia cerebrale in circonvoluzioni, sono:
⇒ scissura interemisferica – è il profondo solco che separa i due emisferi cerebrali: la falce cerebrale, localizzata fra i due emisferi, è sita all’interno della scissura interemisferica, mentre il corpo calloso si trova sul fondo della stessa;
⇒ scissura centrale di Rolando – comincia in corrispondenza del margine superiore dell’emisfero telencefalico, circa verso la sua metà, e percorre tutta la faccia laterale in direzione approssimativamente verticale, per arrestarsi a breve distanza dalla scissura laterale: divide il lobo frontale, anteriore, dal lobo parietale, posteriore; sulla faccia mediale degli emisferi, la scissura centrale si approfonda in mezzo a una grossa piega di passaggio fra i due lobi, il lobulo paracentrale. Anteriormente e posteriormente alla scissura centrale si trovano due circonvoluzioni di grande importanza, rispettivamente assegnate alla funzione motoria e alla funzione sensitiva: la circonvoluzione precentrale (o prerolandica) e la circonvoluzione postcentrale (o postrolandica).
⇒ scissura laterale di Silvio – separa il lobo frontale in avanti e il lobo parietale indietro dal lobo temporale, che viene a trovarsi in posizione inferiore rispetto alla scissura stessa: originata più o meno in corrispondenza dell’estremità inferiore di un piano frontale che divide a metà il lobo anteriore del telencefalo, la scissura laterale si dirige verso il polo posteriore con decorso leggermente obliquo verso l’alto, per poi biforcarsi a Y; la scissura laterale non viene raggiunta dalla scissura centrale, che si arresta a poca distanza da essa.
⇒ scissura parieto-occipitale – solco della corteccia cerebrale, poco profondo, origina che nello stesso punto della scissura calcarina, sulla parete mediale degli emisferi telencefalici, e si dirige in alto e obliquamente sino al margine superiore: divide il lobo frontale dal lobo occipitale e delimita il lobo parietale.
⇒ scissura calcarina – detta anche solco calcarino, si sviluppa all’interno del lobo occipitale ed è una zona anatomica localizzata ai bordi caudale e mediale della superficie centrale del cervello: percorre la faccia mediale degli emisferi telencefalici con decorso pressoché orizzontale, dalla confluenza con la scissura perpendicolare interna sino al margine superiore, per poi esaurirsi in un breve tratto che attraversa la faccia laterale degli emisferi; la scissura calcarina è l’unica, fra le scissure principali, a non delimitare il confine tra due o più lobi corticali. Attorno alla scissura calcarina si dispone l’area visiva primaria.
⇒ scissura limbica – si riscontra solo sulla faccia mediale degli emisferi: divide i lobi frontale e parietale (superiori) dal lobo limbico, seguendo il decorso del corpo calloso; origina inferiormente al rostro, per poi descrive una curva a concavità inferiore e terminare nella porzione posteriore della faccia mediale, al di sotto dello splenio del corpo calloso.
Esistono scissure localizzate sugli organi, talvolta denominate incisure o solchi, che suddividono il parenchima organico in lobi o lobuli:
⇒ scissure epatiche – localizzate sulla faccia inferiore del fegato, dove in numero di tre, disposte ad H, a forma di docce, accolgono organi e formazioni anatomiche.
⇒ scissura polmonare – detta anche incisura polmonare, corrisponde alla solcatura profonda normalmente presente nei polmoni, di cui delimita i lobi: nell’uomo, il polmone destro comprende tre lobi sovrapposti, separati da due scissure, una più piccola tra i lobi superiore e medio, ed una più grande tra i lobi medio e inferiore; il polmone sinistro presenta due soli lobi, superiore e inferiore, divisi da un’unica scissura. Talvolta le scissure polmonari si rendono visibili alla radiografia toracica, in caso di insufficienza ventricolare sinistra o versamento pleurico; si chiama scissurite l’infiammazione della pleura viscerale che riveste le scissure polmonari: si tratta pertanto di una pleurite circoscritta che può essere dovuta a vari processi morbosi del corrispondente lobo polmonare.