ultimo aggiornamento: 13 Ottobre 2017 alle 10:59
Dal greco γίγγλυμος (ghínglymos → cardine). Chiamato anche ginglimo parallelo è detto anche trocoide; è una diartrosi che compie un movimento rotatorio sul proprio asse. Le superfici articolari che si affrontano sono costituite da un capo articolare foggiato a segmento di cilindro pieno, mentre l’altro è a segmento di cilindro cavo (troclea), integrato da un anello fibroso, che si inserisce nella faccia convessa dell’altro. Gli assi dei cilindri sono paralleli: l’unico movimento possibile è la rotazione intorno all’asse centrale. L’equivalente meccanico è cerniera piana : il movimento avviene in un piano, secondo un solo asse (uniassile). L’articolazione sinoviale è caratterizzata dalla presenza di legamenti collaterali: l’articolazione fra il capitello radiale e l’ulna (articolazione radio-ulnare prossimale) è un esempio tipico: in questo caso il movimento si esplica con una prono–supinazione. L’articolazione atlo-assiale mediana, tra il dente dell’epistrofeo e un anello osteo-fibroso formato dall’arco anteriore e dal legamento trasverso dell’atlante, è un’altro esempio di ginglimo laterale. Vedi anche trocoide.