ultimo aggiornamento: 5 Aprile 2022 alle 17:07
definizione
Disturbo della minzione caratterizzata dall’emissione dolorosa e difficoltosa, spesso intermittente, dell’urina: dovuto a fenomeni infiammatori, flogosi, infezioni o stenosi a carico delle vie urinari cioè dell’uretra, della prostata, della vescica; chi è affetto da stranguria orina lentamente, spandendo piccole quantità, talvolta per gocciolamento intermittente (goccia a goccia), spesso con tenesmo vescicale, pollachiuria, nicturia, bruciore durante la minzione e dolore riferito alla vescica, dovuto alla contrattura del muscolo detrusore vescicale.
Dal greco στραγγουρία (strangouría → minzione difficoltosa), composto da στράγξ (stránx → goccia) e –ουρία (-ouría) derivato da οὖρον (ôyron → urina).
Nella maggior parte dei casi, questo sintomo è dovuto a un’infiammazione delle vie genito-urinarie (cistite, uretrite, prostatite, vaginite, pielonefrite, calcolosi renale): il processo flogistico può dipendere da infezioni, stenosi uretrali, ipertrofia della prostata oppure malattie del collo della vescica, come disfunzioni neurologiche o malformazioni, oltre che in caso di patologie neoplastiche della prostata e della vescica.