definizione
Chiamato talvolta anche sistema muscolo-scheletrico, coincide con il sistema osteo-artro-miologico che costituisce la struttura portante del corpo umano permettendone il movimento; l’apparato locomotore può essere considerato come costituito da due componenti che agiscono sinergicamente: uno attivo, il sistema muscolare, e uno passivo, l’apparato scheletrico con le specifiche giunture (articolazioni)
Può essere definito apparato locomotore in quanto è il risultato dell’unione tra le l’apparato mio-fasciale (ovvero muscoli, tendini e legamenti, fascia connettivale), che deve essere considerata la parte attiva del sistema, e l’apparato osteo-articolare (ossa, il tessuto cartilagineo e le articolazioni),la parte passiva: è l’effettore del sistema nervoso e la sua azione è finalizzata alla statica antigravitazionale ed al movimento, che si manifesta attraverso catene cinematiche ove i muscoli che rappresentano le forze agenti esprimono il proprio lavoro attraverso il complesso costituito da segmenti e giunti (ossa e articolazioni).
Il sistema scheletrico è l’insieme delle ossa, delle articolazioni e altre strutture cartilaginee. Lo scheletro umano alla nascita presenta circa 300 ossa (secondo alcuni anatomisti 270); da adulti alcune ossa si uniscono tra loro formando un unico osso e quindi si riducono a 206 ossa legate tra loro e circa 68 articolazioni: è opportuno precisare che il numero di ossa umane è oggetto di numerosi dibattiti, in quanto alcuni anatomisti considerano certi elementi ossei, ritenuti un pezzo unico dai più, come l’insieme di due ossa distinte. In un individuo adulto il sistema scheletrico si può distinguere in due parti: lo scheletro assile, formato dal cranio e dalla colonna vertebrale, e lo scheletro appendicolare, formato da arto superiore e arto inferiore e dai cingoli che fungono da punto di unione tra le due parti(cingolo scapolare e cintura pelvica).