definizione

Chi o ciò che effettua qualche cosa, compie una determinata funzione; dal latino effector, derivato di effectus, participio passato di efficĕre (→ compiere, eseguire): può essere considerato un sinonimo del lemma inglese “effector”, cioè una parte del corpo che può rispondere ad uno stimolo secondo le istruzioni inviate dal sistema nervoso centrale, ovvero un tessuto, una struttura o un organo corporeo (come una ghiandola o un muscolo) che si attiva in risposta alla stimolazione.

In fisiologia, ogni terminazione nervosa, connessa con una fibra nervosa efferente, che ha il compito di trasmettere gli impulsi nervosi e attivare il tessuto cui il messaggio attivatore viene inviato, come un  muscolo o il tessuto ghiandolare; qualsiasi organo o tessuto, non nervoso, attivato da una fibra nervosa efferente. Il termine può riferirsi alle cellule effettrici, cellule i cui recettori captano un particolare messaggio biochimico, che induce una determinata risposta funzionale, sia ess secretoria o di altro tipo.

In biochimica, l’effettore è una sostanza (ione o molecola, semplice o complessa) che, a livello cellulare, concorre a regolare l’azione catalitica degli enzimi, ora accelerandola (effettore attivante), ora inibendola (effettore inibente).