muscolo sopraspinato

ultimo aggiornamento: 6 Dicembre 2018 alle 1:11

test kinesiologico
Con la spalla in posizione neutra, in modica extrarotazione, ed il braccio scostato di circa 15/30° dal piano ascellare anteriore e di circa 10/15° dal piano coronale, mantenendo il gomito esteso, si applica una forza sulla parte dorsale dell’avambraccio, in modo da imprimere un movimento in direzione dell’anca opposta, facilitando una lieve intrarotazione all’arto; lo scostamento, rispetto al piano sagittale, determina la capacità del muscolo di rispondere alla sollecitazione, che diminuisce col ridursi dell’angolo di inclinazione.

La corretta posizione nello spazio rispetto agli assi cartesiani, e la neutralizzazione dell’intrarotazione della spalla, permettono alla testa omerale di interfacciarsi correttamente con la glena scapolare, evitando il reclutamento di altri muscoli sinergici che possano compensare eventuali inabilità del muscolo a reagire in modo corretto al test muscolare.

L’indebolimento del muscolo al test deve far supporre un problema dell’arco diastaltico, che può coinvolgere sia il muscolo, sia l’articolazione scapolo-omerale, sia le strutture cervico-brachiali, sia l’apparato stomatognatico.