ultimo aggiornamento: 19 Luglio 2018 alle 19:04
Col termine muscoli spino-appendicolari si intendono, comunemente, i muscoli dorsali presenti a livello del piano muscolare superficiale: detti anche muscoli del piano superficiale, hanno origine della colonna vertebrale, prevalentemente dalle apofisi spinose delle vertebre e dal legamento interspinoso, e si inseriscono sul cingolo scapolare e sull’omero; insieme ai muscoli spino-costali, ai muscoli toraco-appendicolari (che originano dal torso) ed al muscolo diaframma, costituiscono i muscoli estrinseci del torace. Possono anche essere considerati muscoli estrinseci dell’arto superiore; si dispongono in due strati e comprendono:
- muscolo trapezio;
- muscolo grande dorsale;
- muscolo grande romboide e muscolo piccolo romboide;
- muscolo elevatore della scapola.
Sono tutti innervati da rami del plesso brachiale, ad esclusione del muscolo trapezio, che è innervato dal nervo accessorio spinale e da rami del plesso cervicale.
Per approfondimenti si veda nel thesaurus la pagina dedicata ai muscoli spino-appendicolari