cisti di Tarlov

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ultimo aggiornamento: 25 Febbraio 2024 alle 18:04

definizione

Dette anche cisti perineurale (perineuriale) o cisti periradicolare, è ciste sinoviale, cioè una lesione caratterizzata da una sacca od una cavità chiusa contenenti liquido cerebrospinale, che si forma a livello della colonna vertebrale, in particolar modo nella zona sacrale.

Sindrome di Tarlov

Generalmente asintomatiche, in rari casi possono essere causa di un quadro neurologico, detto sindrome di Tarlov, dal neurochirurgo americano Isadore Max Tarlov che per primo, nel 1938, identificò la natura di tali cisti: questa sindrome comporta, a seconda delle radici nervose coinvolte, dolori lombo-sacrali, sciatalgia, parestesia o disestesia agli arti inferiori, difficoltà nella deambulazione, dolore perineale, disturbi della sfera sessuale, disturbi sfinterici (conseguenti ad una neuropatia del nervo pudendo), disturbi a livello della vescica (cistite interstiziale), ma anche cefalee da ipotensione intracranica con conseguenti vertigini, disturbi della vista, cervicalgie e brachialgie.

In genere la Sindrome di Tarlov si manifesta come conseguenza di eventi traumatici a carico del coccige o dell’area sacrale, che scatenano la sintomatologia specifica in soggetti altrimenti asintomatici, in cui la presenza di cisti di Tarlov è evidenziata esclusivamente dalla risonanza magnetica nucleare.

Essendo lesioni cistiche contenenti liquor cerebrospinale, localizzate lungo la colonna vertebrale, può accadere che tali cisti accrescano le loro dimensioni nel tempo ed esercitino una pressione sulle ossa e sui nervi spinali in corrispondenza dei quali si formano: questa compressione, a sua volta, può portare all’insorgenza di radicolopatie.

Vista la pressione esercitata dalle cisti di Tarlov sui nervi il principale sintomo è il dolore neuropatico, dipendente delle aree su cui le cisti esercitano la loro pressione, con sintomi specifici, quali:

⇒ dolori lombo-sacrali, sciatalgie o dolore degli arti inferiori;

⇒ dolore perineale;

rigidità dei muscoli del dorso e del collo, dolore al collo; dolore cervicale;

⇒ cefalea correlata a ipotensione intracranica;

vertigini;

iperreflessia;

⇒ assottigliamento ed erosione ossea (soprattutto nel caso in cui le cisti di Tarlov siano localizzate a livello sacrale);

parestesia o ipoestesia degli arti;

⇒ paraplegia o tetraparesi spastica; atrofia e paralisi muscolare.

Le compressioni nervose correlate alle cisti di Tarlov possono anche portare all’insorgenza di gravi conseguenze, come problemi della deambulazione, disfunzioni della vescica, disturbi sfinterici e disfunzioni erettili.

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