triangolo di Bryant

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ultimo aggiornamento: 9 Novembre 2022 alle 0:07

definizione

Detto anche triangolo ileo-femorale è un’area di rilevanza clinica, per la valutazione dell’anca e per determinare lo spostamento verso l’alto del trocantere: con il soggetto in posizione supina, con il bacino e gli arti appoggiati al piano, il triangolo di Bryant è un angolo retto formato dalla giunzione della linea passante per la spina iliaca antero-superiore (perpendicolare al piano di appoggio), e la linea passante per l’apice del grande trocantere del femore (parallela al piano di appoggio e perpendicolare a quella passante per l’A.S.I.S.); la base è costituita dalla retta passante fra la spina iliaca antero-superiore e la sommità del grande trocantere. Il triangolo dovrebbe essere evidenziato su entrambi i lati, per poter confrontare ogni lato del triangolo con la sua controparte sul lato normale.

La distanza tra l’apice del grande trocantere del femore e l’angolo costituito dalla giunzione delle due rette, misura l’accorciamento sopra-trocanterico che può generarsi a causa dell’accorciamento del collo, della testa del femore, della compressione dell’articolazione dell’anca o della lussazione della stessa; possibili cause sono la dislocazione dell’anca, distruzione della testa del femore o dell’acetabolo (cotile), frattura del collo del femore, deformità coxa-vara dell’anca, frattura intra-trocanterica non saldata correttamente.

L’accorciamento della base (BC) suggerisce il sollevamento del grande trocantere, presente in caso di:
→ coxa vara:
coxa breva;
→ distruzione della testa del femore;
→ frattura del collo del femore pseudoartrosico;
→ vecchie dislocazioni;
malattia di Perthes.

L’accorciamento della perpendicolare (AC) suggerisce:
→ rotazione interna del femore o migrazione centrale della testa;
→ vecchia lussazione posteriore non ridotta;
→ lussazione della frattura centrale del femore.

L’accorciamento dell’ipotenusa (AB), è sempre associato all’accorciamento di una o entrambe le altre linee (teorema di Pitagora); gli accorciamenti isolati sono rari.

Spesso sono presenti combinazioni del tipo:
→ accorciamento base + perpendicolare (accorciamento dell’ipotenusa definito): lussazione della frattura centrale, riassorbimento del collo, riassorbimento della testa, protrusio acetabuli.
→ base accorciata ma allungamento perpendicolare: frattura del collo del femore non unione, lussazione anteriore dell’anca, SCFE (slipped capital femoral epiphysis → osteonecrosi o necrosi avascolare idiopatica della testa del femore).
→ base accorciata + allungata perpendicolare: frattura del collo del femore malunito.
→ tutte le linee allungate: coxa magna, coxa valga.

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