definizione
Fattore di crescita che regola le dimensioni dei muscoli, limitando la crescita muscolare, appartenete alla famiglia delle miochine: prodotta soprattutto dalle cellule del muscolo scheletrico, impedisce ai muscoli di crescere troppo inibendo la crescita e regolando sia la dimensione delle singole fibre muscolari sia la loro numerosità, è una proteina scoperta nel 1997 dagli scienziati McPherron e Se-Jin Lee durante studi sulla differenziazione e proliferazione cellulare. La sua attività viene regolata da un inibitore chiamato follistatina.
A partire dallo sviluppo embrionale, durante tutta la vita, la miostatina agisce come una sorta di “freno” che indica ai muscoli di smettere di crescere, il che aiuta a impedire che diventino troppo grandi: infatti, l’aumento della massa muscolare oltre una certa dimensione, non rende i muscoli più forti ed efficaci ma, viceversa, li fa diventare più vulnerabili ai danni ed ingombranti, al punto da poter interferire con la funzione di altri organi importanti.
La presenza di miostatina nel muscolo può essere influenzata dall’alimentazione: l’epicatechina, la creatina e la vitamina D, indirettamente, modificano la sua concentrazione. L’epicatechina, contenuta nel tè verde e nel cacao, migliora le funzioni del muscolo scheletrico attenuando la perdita di tessuto magro in quanto limita la degradazione proteica con una azione anticatabolica, stimolando, al contempo, la produzione di fattori anabolici; la supplementazione di creatina ha effetti favorevoli sulla crescita della massa muscolare, in quanto stimola processi anabolici alterando la secrezione della miostatina e di altre miochine (come il IGF-1) ed aumentando la proliferazione delle cellule satelliti (progenitrici di nuove cellule muscolari).
Sono noti i rapporti fra la concentrazione ematica della vitamina D e la performance e l’ipertrofia muscolare; il colecalciferolo, così come la follistatina (di cui aumenta la produzione), contrasta la miostatina, abbassandone i livelli, anche se troppa vitamina D porta all’indebolimento muscolare, senza miglioramenti nella performance muscolare