gioco articolare

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definizione

L’escursione reciproca delle parti mobili di un’articolazione: può essere considerato un sinonimo di articolarità.

considerazioni

Le articolazioni non devono essere considerate giunti o snodi rigidi, il cui movimento avviene solo entro schemi prefissati, ma sono caratterizzate dalla presenza di piccole differenze dimensionali tra le superfici articolari accoppiate tra loro, tale da consentire un moto relativo fra le strutture coinvolte, cioè un gioco meccanico.

Il gioco tra due o più organi meccanici, fra i quali si verifichi la trasmissione di moto, è uno spazio di movimento non trasmesso durante l’inversione di direzione: in una coppia di ruote dentate, ad esempio, il gioco meccanico è determinato dallo spazio tra i denti delle due ruote accoppiate; a causa dell’esistenza di tale spazio, durante l’inversione di moto della ruota movente, la ruota cedente rimarrà ferma fino a quando i denti delle due ruote torneranno ad essere in contatto. Il gioco può essere presente anche fra pezzi meccanici non destinati alla trasmissione di moto: in tal caso esso ha la funzione di permettere uno scorrimento reciproco, senza interferenze, in fase di montaggio e/o durante le fasi di lavoro della macchina.

Quando si parla di gioco articolare, pertanto, si intende l’insieme di quei movimenti passivi non finalizzati, più o meno ampi, che l’articolazione può compiere; spesso sono movimenti che non sono possibili volontariamente, che possono essere considerati un margine di “tolleranza” che permette di compiere i movimenti finalizzati, che devono sempre essere accompagnati da movimenti accessori di aggiustamento.

Lo stato di salute di un’articolazione può essere valutato con il test del gioco articolare, ovvero grazie all’esecuzione di movimenti di distrazione e traslazione (passivi) e compressione dell’articolazione: la presenza di dolore, solitamente, è indice di una patologia articolare infiammatoria.

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