vampata di calore

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definizione

Chiamata spesso anche caldana o scalmana, è sensazione di intenso calore, solitamente improvvisa e imprevedibile, associata a sudorazione profusa (diaforesi a cute calda) ed incremento della frequenza cardiaca (palpitazioni): solitamente la sensazione di aumento della temperatura sale dal torace fino a far avvampare il viso ed il collo, mentre la cute diviene arrossata, calda al tatto ed umida per l’intensa diaforesi, come conseguenza dell’aumentato afflusso di sangue; usualmente, la temperatura cutanea sale notevolmente (si parla di un incremento di 2°÷3° nel giro di pochi minuti, anche se talvolta può arrivare anche di 5°÷7°) provocando una  sudorazione copiosa, per poi crollare dopo poco l’insorgenza del sintomo, lasciando posto ai brividi di freddo, conseguenza di una risposta compensatoria alla riduzione eccessiva della temperatura, in seguito a una vasodilatazione prolungata. La loro frequenza è piuttosto variabile, variando da soggetto a soggetto e, nella stessa persona, da un periodo ad un altro; in genere durano pochi minuti e compaiono soprattutto di notte (per questo sono chiamate anche sudorazioni notturne).

Per quanto le vampate di calore siano uno dei sintomi più tipici della menopausa, in particolare del periodo di transizione della donna dalla vita fertile al climaterio, associato  a cambiamenti dei livelli ormonali, la diaforesi a cute calda sotto forma di vampe di calore non è esclusiva né del sesso femminile, né della menopausa: anche gli uomini possono sperimentare le vampate di calore in andropausa, per una riduzione del testosterone, o alla presenza di tumore alla prostata o ai testicoli sottoposti a terapia ormonale androgeno-soppressiva. Ugualmente possono svilupparsi come un effetto collaterale di alcuni farmaci, come sintomo di gravi infezioni o in altre situazioni quali gli attacchi di panico, il periodo mestruale o la fase premestruale, oppure qualora si manifestino squilibri dell’asse ipotalamico-ipofisario o della tiroide per le loro implicazioni nel controllo della temperatura corporea.

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