flessura

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Dal latino flexura (→ piega), derivato da flectĕre (→ piegare): plicatura o incurvamento di un segmento anatomico. Nel corpo sono presenti differenti pieghe fisiologiche del tubo gastro-enterico, che in genere delimitano il passaggio fra un tratto anatomo-funzionale ad un’altro: flessura colica destra, sita al di sotto della superficie del fegato, che rappresenta il passaggio fra il colon ascendente ed il colon trasverso; flessura colica sinistra,  posta a delimitare topograficamente il passaggio tra il colon trasverso ed il colon discendente, è in rapporto lateralmente con la milza, anteriormente con lo stomaco e posteriormente con la faccia anteriore del rene sinistro e con il surrene sinistro; flessura duodeno-digiunale, nota anche come angolo di Treitz), piegatura dell’intestino tenue, localizzata a sinistra della seconda vertebra lombare, che viene considerata il limite tra il duodeno e il digiuno.

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