ultimo aggiornamento: 22 Marzo 2021 alle 12:31
definizione
Il termine rappresenta l’addivenire all’esistenza: deriva dal latino foetus, che possiede la radice etimologica foē– comune a foecundus ed a foemina: il lemma nasce dal greco antico φυτος (phytos → fecondato) che a sua volta discende da φυτa (phyta → vita) e dalla radice φυω (phyo → essere, generare, divenire).
In termini scientifici si intende il prodotto del concepimento dei mammiferi, considerato durante il suo sviluppo intrauterino; in passato, il termine veniva usato per descrivere un soggetto in via di sviluppo, dal momento in cui si riconoscono i caratteri morfologici della specie, mentre si definisce embrione lo stadio precedente.
Il feto è un organismo vulnerabile, la cui vitalità può essere seriamente compromessa dalle alterazioni delle condizioni di omeostasi materne e dalle sostanze assunte dalla madre; anche gli stati emotivi materni influenzano lo sviluppo fetale.