ultimo aggiornamento: 2 Maggio 2018 alle 0:52
Dal greco χυμός (chymós → succo). La massa semiliquida che si forma nel canale intestinale in seguito alla digestione gastro-duodenale degli alimenti. Il chimo, nell’intestino tenue, si trasforma in chilo grazie all’azione digerente dei succhi gastro-duodenali ed all’azione dei movimenti intestinali (peristaltici, pendolari e segmentari): tali movimenti favoriscono l’emulsione e la miscelazione delle sostanze presenti nel lume intestinale con gli enzimi e la bile, cosicché possa completarsi il processo digestivo che prelude all’assorbimento degli alimenti. Il passaggio delle sostanze sciolte dai succhi digerenti, attraverso la parete della mucosa intestinale, crea il trasporto dei nutrimenti negli spazi linfatici dei villi e da questi, nei capillari venosi e linfatici, sino alla corrente sanguigna della vena porta o linfatica dei vasi chiliferi. Per estensione si definisce linfa anche la linfa che proviene dall’intestino tenue durante l’assorbimento digestivo e che assume aspetto lattescente per la notevole quantità dei grassi alimentari in essa finemente emulsionati.