cloasma

« Indice del Glossario

ultimo aggiornamento: 26 Maggio 2022 alle 14:08

definizione

Alterazione pigmentaria della cute sotto forma di chiazze brunastre irregolari, più o meno estese, localizzate prevalentemente al volto, specialmente nelle donne gravide o con disturbi della funzione ovarica: il termine origina dal greco χλόασμα (chlóasma → di color verde o giallo», derivato di χλοάζω (chloázo → diventare verdastro, inverdire) che ha la propria radice in cloro etimologia χλωρός  (chlorós → verde); viene chiamato anche melasma, «maschera gravidica» (se localizzato al viso) o melanodermia.

descrizione

Si dà il nome di cloasma a una chiazza di color bruno o verdastro, più o meno estesa, permanente, della pelle, più frequentemente del viso; frequente nella malaria, nel carcinoma, in individui cachettici, anche se la forma più comune è il cloasma uterino o cloasma delle gravide, che si verifica circa nei tre quarti delle donne gravide: si tratta di macchioline brune o di chiazze diffuse sulla fronte, sulle guance, sul naso, sulle tempie, dovute al depositarsi di pigmento melanico nelle cellule profonde dello strato malpighiano dell’epidermide. La luce solare può accentuare questa pigmentazione.

Più spiccato nelle donne a tipo bruno, in genere scompare rapidamente dopo il parto; la pigmentazione si verifica anche sulle mammelle, sulla linea alba, sulla cicatrice ombelicale, ed i genitali esterni: sembra sia in rapporto con la modificata funzione delle ghiandole surrenali, ed in particolare con alterazioni dell’equilibrio estrogenico tant’è vero che può anche essere causato dall’assunzione della pillola anticoncezionale.

Talvolta può generarsi come conseguenza della somministrazione di idantoina, conosciuta anche come glicolilurea, un farmaco comunemente impiegato nel trattamento dell’epilessia, o essere idiopatico.

Secondo alcune ipotesi, anche lo stress potrebbe favorire il melasma: lo stress, inducendo un incremento della produzione di endorfine e di encefaline, peptidi oppioidi endogeni, liberati dal cervello in caso di stress, che sembrano favorire l’iper-produzione di melanina: si instaura così un circolo vizioso in cui lo stress scatena la produzione di oppioidi endogeni e diventa anche conseguenza, poiché la liberazione di endorfine ed encefaline aggrava lo stress, che a sua volta peggiora il melasma.

« Indice del Glossario