tuba di Eustachio patulosa

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definizione

Alterazione anomala del fisiologico meccanismo di apertura e chiusura della tromba di Eustachio con persistenza dell’apertura della tuba, con andamento cronico: il termine deriva dal latino pătŭlus,  che significa aperto, ma anche accessibile, viene anche chiamata tuba di Eustachio beante o aperta; in genere viene riconosciuta raramente ed interessa prevalentemente un solo orecchio ed è caratterizzata da una sensazione di orecchio chiuso e ovattato, ipoacusia intermittente, tinnitus, acufeni e, soprattutto, autofonia.

L’autofonia è una sensazione uditiva in cui chi parla percepisce nelle orecchie la propria voce o i suoni che provengono dal proprio corpo, come il respiro, la voce e il battito cardiaco, con una risonanza esaltata: questi suoni vibrano direttamente sul timpano e possono creare un effetto “secchio sulla testa”.

Le variazioni della pressione delle vie aeree superiori, associate alla respirazione, vengono trasmesse all’orecchio medio attraverso la tromba di Eustachio: quando la tuba rimane beante, si crea una spiacevole sensazione di pienezza nell’orecchio medio che altera la percezione uditiva. Chi è affetto da questo disturbo è spesso disturbato dal volume percepito della propria voce, cosa che li induce a parlare a voce molto bassa, al punto che il tono può risultare inferiore a quella delle altre persone, perché il volume della trachea aumenta, quando la tromba di Eustachio è aperta e la voce sembra congestionata.

Talvolta si manifestano fenomeni dispnoici o tachipnoici, come quando si è impegnati in una attività fisica: si osserva non solo un aumento della velocità e della forza delle variazioni di pressione nelle vie aeree, che vengono quindi trasmesse più energicamente nell’orecchio medio, ma determina anche un aumento del flusso sanguigno ai muscoli periferici, aggravando il problema; l’accentuata ventilazione attraverso la tromba di Eustachio “secca” il fluido extracellulare e aumentare la pervietà. Viene spesso menzionata la voglia di pulire l’orecchio.

L’autofonia sembra essere un sintomo comune a tutte le persone con tuba beante ed indica un grado avanzato di pervietà, che nella maggior parte dei casi richiede una gestione chirurgica; altri sintomi come il tinnitus, pienezza e blocco dell’orecchio sono fenomeni comuni a chi è affetto da disfunzione ostruttiva della tuba uditiva.

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