descrizione
Così chiamato per la forma toroidale, dal latino torus (→ cordone), è una sorta di cuscinetto mucoso che corrisponde al labbro posteriore dell’orifizio della tuba di Eustachio, a livello del suo sbocco nel faringe, dove la porzione cartilaginea mediale forma un rilievo: la salienza crea un labbro rilevato detto appunto torus tubarius, direttamente sotto la mucosa della parte nasale della faringe; si continua in basso nella piega salpingo-faringea, mentre anteriormente è demarcato da un labbro poco sporgente che si prosegue nella piega stessa.
La prima (piega salpingo-faringea) è una rilevanza della mucosa che ricopre il muscolo salpingo-faringeo, che origina dal bordo superiore della lamina mediale della cartilagine del canale uditivo e, dirigendosi inferiormente, si fonde con il fascio posteriore del muscolo palato-faringeo.
La seconda plica (piega salpingo-palatina), più piccola, si dirige anteriormente: contiene alcune fibre del muscolo salpingo-palatino, che si estende dal bordo superiore della lamina laterale della cartilagine e, dirigendosi antero-inferiormente, va a inserirsi sulla parte posteriore del palato duro; il muscolo tensore del velo palatino non contribuisce alla formazione di questa piega, originando dalla profondità dell’apertura cartilaginea della tuba.
Poiché le tonsille delle tube sono molto vicine a questa struttura, talvolta sono chiamate anche tonsille del toro tubarius.