definizione
Corrispondenza univoca (punto-punto) fra un’area del corpo ed una zona specifica del sistema nervoso centrale: tipicamente, ogni area del corpo corrisponde ad un punto specifico della corteccia cerebrale; composto da σωματο– (sōmato– → corporeo), forma di σῶμα (sō̂ma → corpo), utilizzata nelle parole composte, e τοπικός (topikós → che riguarda un limitato distretto), derivato di τόπος (tópos → luogo), con il termine somatotipia si definisce la rappresentazione ordinata, a livello della corteccia cerebrale, dei distretti corporei, che comporta che ciascuna regione della corteccia somatosensoriale primaria o della corteccia motoria possiedono una mappa completa e indipendente della metà controlaterale del corpo.
L’idea stessa di somatotipia ha portato alla creazione del cosiddetto «homunculus corticale», ovvero la suddivisione di una parte della corteccia cerebrale, sotto forma di mappa, per rappresentare lo schema motorio o sensitivo del corpo: è la raffigurazione, sviluppata soprattutto da Wilder Penfield, della rappresentazione cerebrale dei distretti corporei, ove le dimensioni e l’ordine delle diverse parti corporee dipende dall’ampiezza del tessuto cerebrale dedicato; sulla corteccia somatosensoriale primaria, è rappresentato un «omuncolo sensitivo» mentre sulla corteccia motoria è rappresentato un «omuncolo motorio». Le aree che sono controllate finemente hanno porzioni più grandi della corteccia, mentre le aree che sono controllate in modo grossolano hanno porzioni più piccole; i visceri non hanno rappresentazione sensoriale a livello della corteccia somatosensoriale.
Nell’anatomia del sistema nervoso, si definiscono rapporti somatotopici la relazione univoca tra la distribuzione topografica centrale di determinati elementi (neuroni, fibre) e la localizzazione degli organi periferici (effettori, recettori) con cui sono in rapporto.