olos

« Indice del Glossario

ultimo aggiornamento: 17 Dicembre 2022 alle 20:23

definizione

Dal greco ὅλος (hólos) descrive l’essere totale, intero, tutto, indiviso, compiuto,  a cui non manca alcuna parte; l’utilizzo di questo termine, nell’ambito  della medicina non convenzionale, è finalizzato ad evidenziare che l’individuo (dal latino individuus, cioè “indiviso e indivisibile”, definibile come fondamentalmente unico in quanto singolo o particolare o meglio distinto dagli altri) deve essere considerato nel suo essere come unico, nella sua specifica e propria globalità, ovvero deve essere considerato come un unicum, e non come la somma delle parti di cui è composto, che presenta bisogni fondamentali, impossibili da scindere fra loro.

La visione che sottostà a questo approccio filosofico verso l’individuo ed il suo ben-essere, postula che le sue manifestazioni vitali devono essere interpretate sulla base delle interrelazioni e delle interdipendenze funzionali tra le parti che compongono l’individuo stesso, il quale nel suo complesso presenta caratteristiche proprie, non riconducibili alla somma delle sue parti; allo stesso modo i bisogni fondamentali che lo contraddistinguono devono essere considerati come l’integrazione delle determinanti biologiche, psicologiche, relazionali, sociologiche e spirituali che non possono essere disgiunte le une dalle altre: l’individuo deve essere concepito come una unità indissolubile mente-corpo-relazione, in rapporto di interdipendenza.

Il concetto di olos, in questa ottica, è almeno in parte riconducibile al olismo, che enfatizza, appunto, la tesi secondo cui il tutto è più della somma delle parti di cui è composto: occorre distinguere, in ogni caso, l’uso improprio o superficiale che viene fatto, oggi come oggi dell’aggettivo “olistico”, utilizzato spesso come etichetta commerciale per canalizzare un’ansiosa ricerca di benessere spirituale e fisico, da un utilizzo “rigoroso”, più connesso alle biologia o alla filosofia.

 
« Indice del Glossario