giunzione occludente

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definizione

Detta anche giunzione stretta, tight junction o zonula occludens è un complesso giunzionale multiproteico, la cui funzione canonica è prevenire la fuoriuscita di soluti e acqua e “sigillare” gli spazi tra le cellule epiteliali: solitamente impediscono il passaggio dei fluidi tra le cellule andando a formare attorno al perimetro cellulare una cintura continua detta zonula; le giunzioni occludenti possono anche divenire permeabili creando percorsi che permettono il passaggio, formando canali selettivi, di piccoli cationi, anioni o acqua.

Sono particolarmente presenti negli epiteli di rivestimento e negli epiteli intestinali per far sì che non filtrino sostanze tra i vari ambienti: nelle giunzioni occludenti gli spazi interstiziali sono annullati in corrispondenza dei punti nodali, cioè nei punti in cui i lembi di membrana che si affrontano sono saldamente coesi; la totalità delle membrane adiacenti è percorsa da ripetute serie di tali punti, sicché i lembi di membrana appaiono anastomizzati tra loro.

Due sono le principali proteine integrali di membrana coinvolte: claudina e occludina, che sporgono sulla faccia esterna delle membrane e sono tra loro unite da legami non covalenti; queste due proteine formano una cintura intorno alla cellula che nemmeno le proteine di membrana possono attraversare, dividendola quindi in due o più domini. Al microscopio elettronico quindi la zonula occludens appare come una struttura a tre binari elettrondensi: i due più esterni sono rappresentati dagli strati fosfolipidici più interni delle due cellule coinvolte nella giunzione, quello più interno è dato dalla fusione dei due strati fosfolipidici esterni delle due cellule. La membrana cellulare nel suo insieme, a livello della giunzione occludente, assume un aspetto pentalaminare in quanto le tre bande elettrondense sono intercalate a bande elettrontrasparenti.

Le giunzioni occludenti svolgono una funzione sigillante, uniscono le due cellule adiacenti senza lasciare interstizi, in modo che le molecole idrosolubili non filtrino facilmente tra una cellula e l’altra; sono localizzate generalmente all’apice di cellule polarizzate, come quelle dell’epitelio intestinale, ed impediscono alle molecole presenti nel lume dell’intestino di valicare la lamina cellulare: se una molecola deve passare dal lume intestinale all’interno dell’organismo o passare da cellula a cellula deve sottostare necessariamente all’azione di vaglio dei dispositivi della cellula.

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