definizione
Le giunzioni aderenti, chiamate anche giunzioni ancoranti, di ancoraggio, forniscono un supporto strutturale ai tessuti, come ad esempio i muscoli e le cellule dell’epidermide, andando a costituire nel tessuto un dispositivo tramite cui le forze applicate si scompongono secondo tante direttrici: questa capacità di “disgiungere” i vettori di forza a cui sono sottoposti i tessuti, è riconducibile al fatto che queste giunzioni interessano sia punti di ancoraggio intercellulari che tra cellula e matrice extracellulare, creando una rete tridimensionale.
Le adherens junctions (dette anche zonula aderente) sono costituite da complessi proteici che si determinano la formazione di giunzioni cellula-cellula o di giunzioni cellula-matrice, in genere nei tessuti epiteliali ed endoteliali, solitamente più semplici rispetto alle tight junctions. Quando la giunzione di ancoraggio assume una struttura più nastriforme, solitamente presente in tessuti quali i cardiomiociti (non epiteliali e non endoteliali) è detta fascia aderente: la fascia adherens è simile alla zonula adherens ma meno estesa.
Tale tipo di giunzione sfrutta i filamenti actinici, differenziandosi in due tipi: le fasce di adesione (fascia adhaerens) e le zone di adesione (zonula adhaerens); le fasce d’adesione sono collegamenti che si stabiliscono tra una cellula e l’altra adiacente, grazie alle caderine, proteine strutturali che sporgono nello spazio interstiziale delle cellule e si uniscono intersecandosi fra loro, mentre dal lato delle membrane cellulari sono legati ai filamenti actinici del citoscheletro tramite proteine transmembrana che fungono da ponte, quali le vincoline, le catenine e le alfa-actinine. Esse formano una zona di adesione continua immediatamente sotto le tight junctions.
Esiste anche un particolare tipo di giunzione aderente chiamato adesione focale: sono giunzioni che collegano la cellula alla matrice extracellulare, tramite integrine anziché caderine, collegate ai filamenti di actina tramite altre proteine transmembrana (come l’alfa-actinina, la talina, la vincolina e la filaminadi); di solito le placche di adesione focale hanno vita breve e vengono continuamente distrutte e ricreate. Nelle giunzioni aderenti i due lembi di membrana che si affrontano corrono parallelamente tra loro e lo spazio interstiziale ha uno spessore di 15-25 nm.