ultimo aggiornamento: 5 Marzo 2023 alle 21:35
definizione
Può essere considerato il labbro vero e proprio, corrispondente alle superficie anteriore dello stesso, e rappresenta la porzione cutanea anteriore (mucosa secca del corpo del labbro), cheratinizzata: il vermiglio è contraddistinto dalla presenza di ghiandole sudoripare e ghiandole sebacee, ma dall’assenza di ghiandole salivari, che producono una sostanza grassa (sebo) in grado di idratare la superficie delle labbra, proteggendole dagli agenti esterni come vento, freddo e sole. La pelle delle labbra contiene anche una quantità di melanina, che le rende più scure rispetto alla pelle degli altri organi del corpo; il vermiglio è ricoperto da un sottile strato di cheratina, che aiuta a proteggere le labbra dagli agenti esterni ed a mantenere l’idratazione.
Separato dalla parte cutanea dal bordo del vermiglio, rappresenta la porzione esterna della mucosa delle labbra, che si continua con la mucosa orale del vestibolo della bocca e termina anteriormente a livello della giunzione con la cute delle labbra (bordo del vermiglio): i bordi superiore e inferiore circondano la rima orale incontrandosi agli angoli (commissura della bocca).
La pelle a livello del vermiglio è molto sottile ed il colore rosa più intenso o rossastro è dato dal fatto che i vasi sanguigni traspaiono attraverso l’epitelio: Il termine vermiglio è utilizzato per sottolineare il colore delle labbra che può assumere una pigmentazione rosso vivo o purpureo, detta appunto color vermiglio; il lemma deriva dal latino vermicŭlus, diminutivo di vermis (→ verme), vocabolo utilizzato per indicare la cocciniglia e, di conseguenza, il colore che se ne ricava.