ultimo aggiornamento: 30 Settembre 2022 alle 23:21
definizione
Aderenza, saldatura tra formazioni membranose, come nel caso delle aderenze pleuriche o peritoneali: dal greco συνέχεια (synécheia → contiguità, aderenza), composto da σύν (syn → con, insieme) e ἔχειν (échein → stare, avere).
Solitamente si crea a causa della formazione di un tessuto fibroso patologico, tra due tessuti o due parti di un organo che in condizioni normali risultano divise: spesso è la conseguenza di processi infiammatori siero-fibrinosi, seguiti dall’organizzazione dell’essudato, anziché il suo completo riassorbimento, come conseguenza della sostituzione della fibrina con tessuto connettivale di nuova sintesi che mantiene imbrigliate le superfici con tessuto cicatriziale; le sinechie non rappresentano una semplice modificazione anatomica, ma una patologia vera e propria, soprattutto quando sono a carico dell’utero.
Il processo, frequentemente, comporta un disturbo alla funzione dell’organo interessato, risultandone limitato il movimento; quando la reazione cicatriziale non interessa un’intera superficie, ma solo una parte di essa, si parla di briglie aderenziali che, oltre a limitare la mobilità di un organo, sono potenzialmente in grado di strozzare organi cavi, come nel caso delle briglie peritoneali che possono avvolgere anse intestinali.