ultimo aggiornamento: 6 Ottobre 2020 alle 0:25
definizione
La mastoide è una prominenza ossea dell’osso temporale, grossolanamente conica, localizzata posteriormente ed inferiormente all’attaccatura del padiglione auricolare: mentre esternamente è costituita da tessuto osseo compatto, nel cui spessore sono contenute piccole cavità ripiene di aria che fanno capo ad una cavità più voluminosa detta antro della mastoide, che comunica con la cassa del timpano dell’orecchio medio attraverso un condotto, detto aditus ad antrum.
cellule mastoidee
Le cellule mastoidee sono piccole cavità, comunicanti fra loro, delle quali le più importanti sono scavate nella parte del processo mastoideo formata dallo squamoso (cellule squamose) e in quella formata dal periotico (cellule petrose); le cellule squamose possono spingersi anche nella radice del processo zigomatico mentre quelle petrose possono raggiungere l’osso occipitale e svilupparsi nello spessore della piramide, intorno alle varie parti del labirinto osseo: si distinguono così le cellule perilabirintiche anteriori (suddivise in sopralabirintiche, sottolabirintiche e precocleari) e le cellule perilabirintiche posteriori (suddivise in sopralabirintiche, sottolabirintiche e translabirintiche).
Le cellule mastoidee si possono anche suddividere in un gruppo anteriore e in un gruppo posteriore, considerando quale limite fra i due gruppi il seno sigmoideo: comunicano direttamente o indirettamente con l’antro timpanico; la mucosa che le riveste, strutturalmente identica alla mucosa del cavo del timpano, continua con questa a livello dell’aditus ad antrum.