definizione
Con la locuzione “anatomia umana normale” si suole designare l’architettura e la struttura dell’organismo umano maturo normale, non anomala o morbosa, ovvero lo studio delle strutture normali del corpo umano, ossia in assenza di modificazioni patologiche; l’anatomia normale si può suddividere in diverse branche: anatomia sistematica (o anatomia macroscopica), anatomica topografica e anatomia microscopica.
Quando si parla di anatomia, in senso lato, si sottintende l’anatomia umana normale, anche se in realtà sarebbe corretto definirla con la locuzione completa in quanto esiste non solo una anatomia normale di tutti gli organismi, non solo umani, che può essere confrontata con quella umana (anatomia comparata) così come esiste una anatomia umana patologica che corrisponde alla branca della medicina che si occupa di studiare gli effetti delle patologie sulle strutture dell’organismo, sia da un punto di vista macroscopico che microscopico.
La locuzione “anatomia normale” può essere utilizzata anche riferendosi ad un particolare sistema, apparato o distretto corporeo per sottolineare che la descrizione che si andrà a fare è riferita a situazioni non patologiche: anatomia normale del cuore, dell’apparato stomatognatico, del sistema nervoso …