ultimo aggiornamento: 13 Ottobre 2023 alle 18:50
definizione
Alterazione del tessuto elastico del derma. connessa all’invecchiamento cutaneo, eventualmente accelerato da un’esposizione eccessiva al sole; dal greco ἐλαστικός (elastikós → agitatore), derivato da ἐλαύνω (elávno → spingere, stendere), che offre la radice etimologica al termine latino elasticus presente nella locuzione: “vis elastica”, cioè “forza propulsiva”.
Il termine si riferisce alle fibre elastiche, presenti nei tessuti corporei, soggette ad un processo degenerativo, sottolineato dal suffisso –osi (dal greco –ωσις), che indica uno stato di involuzione e deterioramento.
Si parla di elastosi in presenza di un processo di frammentazione e degradazione delle fibre elastiche, presenti nei tessuti connettivali ed, in particolar modo, nel derma: il processo fa parte dei meccanismi di senescenza, potendo essere definito “elastosi senile” (crono-aging), oppure dipendere da un’eccessiva esposizione solare o ai raggi ultravioletti, per questo definita “elastosi attinica” (photo-aging).
In particolare, i sintomi della forma associata alla seconda, sono pelle secca punteggiata da macchie pigmentate, con zone ispessite e giallastre, a volte ricoperte di solchi che formano un reticolo o rughe profonde: è una condizione che colpisce il connettivo costituente fondamentale del derma, provocando photoaging; è determinata dalla perdita progressiva della consistenza dermica a seguito di minor produzione di fibre elastiche, ma spesso si riscontrano anche in soggetti giovani come conseguenza di rapidi dimagramenti.