Dal latino commissūra, derivato da committĕre (mettere insieme, unire), detta anche commessura: il punto in cui due parti si congiungono o dove sono congiunte; connessione, giuntura. In anatomia corrisponde al punto in cui due parti combaciano: nel sistema nervoso centrale, qualsiasi formazione di sostanza bianca, a guisa di fascio, benderella o lamina, che attraversando la linea mediana associa due zone, per lo più omologhe, dell’asse cerebro-spinale; il termine è usato per indicare strutture che collegano tra loro parti simmetriche del sistema nervoso. Per commessura interemisferica, solitamente, si intende il corpo calloso, un’importante commessura cerebraleche, situata sotto la corteccia cerebrale, congiunge i due emisferidel cervello, essendo interposta tra essi, anche se esistono fasci di fibre nervose siti rostralmente a questa struttura (commissura anteriore, setto pellucido), inferiormente (fornice) o caudalmente ad essa (commissura posteriore), che analogamente collegano i due emisferi cerebrali. I sistemi di fibre commessurali hanno un’importanza fondamentale nel coordinare in modo adeguato i movimenti dei due emisoma: infatti il sistema commessurale costituito da fibre nervose, collegando i due emisferi cerebrali, assicura il controllo dinamico reciproco delle aree corticali simmetriche, attraverso il trasferimento di informazioni e la sincronizzazione funzionale dei due antimeri del telencefalo.
commissura interemisferica
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