Dal latino rīma (→ fessura, spaccatura, fenditura, screpolatura, crepa, falla): fessura lineare posta tra due parti omologhe adiacenti, come per esempio, la rima labiale o quella palpebrale o, in anatomia, rima glottidea (sinonimo di glottide); è utilizzata per indicare la fessura lineare che separa i monconi dell’osso fratturato (rima di frattura) o lo spessore della cartilagine a livello articolare (rima articolare).
rima
« Indice del Glossario
« Indice del Glossario