definizione
Fitotossina che costituisce il principio attivo (glucoside) contenuto nei frutti della Anamirta Cocculus (coccola di levante); di sapore amarissimo, la picrotossina è un potente veleno ad azione neurotossica ad azione azione convulsivante, in grado di stimolare il midollo spinale ed il tronco encefalico scatenando convulsioni cloniche che sono accompagnate da salivazione, aumento della pressione arteriosa e stimolazione dei centri respiratori; composto di picro-, dal greco πικρός (pikrós → amaro, pungente), e tossina.
L’avvelenamento con picrotossina induce tremori, allucinazioni, salivazione, midriasi, crampi epilettici con aumento dei riflessi, specie del labirinto, sudore per azione sul centro che lo presiede, iperglicemia che scompare per forti dosi di ergotamina e per il taglio dello splancnico: la morte avviene generalmente durante un accesso convulsivo per paralisi respiratoria.
Viene impiegata per stimolare il centro del respiro midollare e per curare l’avvelenamento centrale e respiratorio causato da droghe quali i barbiturici: detta anche cocculina, blocca l’inibizione presinaptica degli impulsi neurali nel sistema nervoso centrale.