Dal greco ἄλλος (állos → diverso, altro) e ὀστέον (ostéon → osso), col suffisso –ωσις (osi): processo attraverso cui le ossa (dette anche secondarie o di rivestimento) si originano direttamente dal tessuto connettivo e non hanno un preesistente modello cartilagineo; per questo motivo l’osteogenesi viene chiamata diretta, portando alla formazione di ossa dermali (dette anche ossa membranose). In genere, nell’uomo queste si localizzano a livello della calvaria del neurocranio e nello splancnocranio: la porzione interparietale dell’osso occipitale, i processi pterigoidei mediali dell’osso sfenoidale (ad esclusione dell’uncino), la squama dell’osso temporale, le ossa piatte della volta cranica (osso frontale e due ossa parietali), così come ossa nasali, mascella e mandibola si formano grazie alla deposizione di sali di calcio da parte di osteoblasti che migrano nel tessuto dermico, formando un osso malleabile ed adattabile, senza un modello cartilagineo iniziale. Anche l’osteogenesi della clavicola avviene per allostosi.