definizione
Alterazione della coordinazione dei movimenti volontari, contraddistinta dalla presenza di movimenti involontari e anormali che parassitano, contaminano o sostituiscono i movimenti normali: le paracinesie non devono essere confuse con le discinesie; dal greco παρα- (para- → prefisso che indica, in questo caso, deviazione o anomalia) e κίνησις (kínēsis → movimento), ovvero, letteralmente, “anomalia del movimento”
Sono paracinesie patologiche tipiche i movimenti stereotipi di alcuni schizofrenici, di alcuni dementi e di certi oligofrenici gravi (stereotipie di grattamento, di oscillazione, di rotazione); anche i gesti automatici ripetuti automaticamente senza cambiamenti devono essere considerate paracinesie.