definizione
Letteralmente, “che deriva dall’orecchio”, in genere con riferimenti a eventi morbosi: il termine viene utilizzato per inferire l’origine di un disturbo direttamente all’orecchio (otogene), in contrapposizione a possibili eziologie dipendenti da fattori esterni all’orecchio, parlando, pertanto, di meningite otogena, vertigine otogena per indicare che la causa della patologia è ascrivibile all’orecchio; dal greco οὖς (oy´s → orecchio), che nelle parole composte indica un riferimento all’orecchio o all’udito, e –γενής (genḗs → nato da).