definizione
Locuzione latina che, tradotta letteralmente, significa “il ricordo delle cose buone del passato”: in un certo senso, il suo opposto, potrebbe essere “memoria praeteritorum malorum semper viget” (→ il ricordo delle brutte esperienze [letteralmente cose cattive] non sbiadisce mai [letteralmente è sempre vivo]).
San Tommaso d’Aquino, nella Summa Theologiae, parla di “memoria praeteritorum bonorum… et similiter memoria delectabilium, ex eo quod sunt amissa, potest causare tristitiam.” (→ la memoria dei beni passati … e similmente il ricordo delle cose piacevoli, per il fatto che si perdono, può causare tristezza).